Lunigiana
“Quando sono arrivata in Lunigiana per la prima volta, è stata una novità per me: ti coinvolgono in tutto. Conosci il sindaco, l’assessore, il personale della Società della Salute…e condividi davvero. Qui le istituzioni sono davvero vicine alle persone. Fuori di qui non ho mai trovato niente di simile”.
(Luisella, membro del Comitato di Partecipazione Zonale)“La Lunigiana sarebbe da copiare. Qui le istituzioni e il Terzo Settore sono riusciti a creare insieme una rete di servizi mai vista. Su un territorio che spesso viene considerato come frammentato dal punto di vista geografico, in realtà c’è un’unica rete molto unita. Queste persone sono fiori dei nostri giardini.”
(Milagros, membro del Comitato di Partecipazione Zonale e Aziendale)
Sulle Alpi Apuane, incastonata tra Liguria ed Emilia all’estremo confine nord della Toscana, la Società della Salute della Lunigiana unisce gli sforzi di 14 comuni e della Azienda USL Toscana Nord-Ovest.
L’area della Lunigiana è compresa tra l’Appennino Tosco-Emiliano, il fiume Magra e le Alpi Apuane, e i suoi cittadini vivono sparsi nelle numerose frazioni comunali dislocate nelle aree collinari e montane. Già nel 2005 le amministrazioni locali della Lunigiana hanno deciso di amministrare i servizi socio-sanitari in maniera congiunta in via sperimentale, con risultati soddisfacenti che hanno motivato gli enti locali a proseguire in questa direzione.
Sin dalla sua nascita, la Società della Salute Lunigiana ha contato molto sul contributo dei cittadini, coinvolgendo i Comitati di Partecipazione e la Consulta del Terzo Settore nelle attività di programmazione, e allargando spesso la partecipazione anche ad altre realtà del territorio attraverso le Agorà della Salute: un incontro annuale aperto a tutta la popolazione.
Anche così è nata l’Officina delle Idee: un percorso di partecipazione avviato dalla SdS che nel 2020 ha coinvolto in una serie di tavoli tematici di amministratori locali, rappresentanti dei cittadini nelle istituzioni, dell’associazionismo, del Terzo settore e dirigenti scolastici, con l’obiettivo di raccogliere idee per la redazione del Piano Integrato di Salute 2020.
Alcune delle realtà coinvolte in questo percorso partecipano anche al Comitato di Partecipazione Zonale. Il Comitato è composto ad oggi da 12 associazioni del territorio.

Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana, Zeri.
ASL Toscana Nord-Ovest
Auto Aiuto Mutuo Aiuto
Manfredo Giuliani
Paraplegici Provincia Massa Carrara
Volontari Ospedalieri
Federazione Nazionale Pensionati CISL
Organizzazione Radio CB Villafranca in Lungiana
UIL Pensionati Carrara
Sindacato Pensionati Italiano CGIL
Avis Zonale Lunigiana
Associazione Lunigianese Disabili (ALDI)
Le mie radici.
Ass. Lucciola…Una Voce

Prossimo incontro
Sperimentazione del progetto (data da destinarsi)
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Come posso partecipare?
Invia la tua candidatura come attivatore di comunità!
Tutti possono contribuire a migliorare la partecipazione alle scelte di salute del territorio diventando Attivatori di Comunità volontari e prendendo parte alle attività del progetto.
La sperimentazione in corso
Il contesto
Le persone fragili, le persone anziane, con background migratorio o giovani, hanno difficoltà a muoversi sul territorio, che per la sua conformazione geografica può rendere facilmente soli e isolati.
La soluzione
Permettere di accedere con più facilità a beni e ai servizi del territorio, in particolare quelli che ospitano occasioni di socializzazione. Lo faremo attraverso la “Portineria di Borgo”, uno sportello offerto dai volontari per raccogliere le esigenze dei cittadini in termini di mobilità e trasporto. I volontari cercheranno di rispondere a questi bisogni coordinandosi con le realtà associative locali.