La Salute si costruisce insieme

Un percorso partecipativo di Regione Toscana e Federsanità ANCI per potenziare il sistema regionale di partecipazione in sanità insieme a cittadini, operatori, enti del Terzo Settore

Partecipazione in Sanità

In Toscana si è andato consolidando un sistema di governance multilivello delle politiche e dei servizi socio-sanitari ricco e composito.

 

Questo sistema ha da tempo, tra le sue missioni principali, quella di consolidare il dialogo con cittadini ed enti del Terzo Settore, e di coinvolgerli nella costruzione di risposte di ampio respiro in materia di salute.

Cantieri della Salute si dedica a questo, accompagnando i Comitati in un percorso di coinvolgimento delle comunità locali e di progettazione partecipata di un servizio.

Le fasi del percorso

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  • Analisi del contesto

    • Incontro conoscitivo
    • Laboratorio di esplorazione apprezzativa
    • Laboratorio di problem setting
  • Capacitazione dei comitati

    • 3 incontri generali
    • 3 incontri tematici
  • Formazione degli Attivatori di comunità

    • Pubblicazione di una manifestazione d’interesse
    • Selezione delle candidature
    • 3 workshop di formazione per i selezionati
  • Progettazione partecipata

    • Pubblicazione di una manifestazione d’interesse
    • Selezione delle candidature
    • 4 laboratori di progettazione partecipata
  • Test

    • Implementazione dell’intervento
    • Sessioni di raccolta feedback
    • Riprogettazione della soluzione
  • Messa a sistema delle esperienze

    • 1 evento di presentazione e condivisione dei risultati
    • produzione di linee guida e materiale informativo

I territori

Piana di Lucca

I 7 comuni di Altopascio, Capannori, Lucca, Montecarlo, Pescaglia, Porcari, Villa Basilica collaborano insieme all’Azienda USL Toscana Nord-Ovest nell’amministrazione …

Mugello

A nord di Firenze, nella valle del Mugello, sono 8 i comuni che nel 2004 hanno deciso di unirsi nel consorzio pubblico SdS Mugello ed esercitare in modo associato le attività sanitarie…

Era il 2006 quando i Comuni di Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli e San Gimignano hanno affidato alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa (FTSA) …

La SdS Pratese gestisce in modo consortile i servizi socio-sanitari insieme ad altri comuni della zona-distretto. La zona Pratese infatti si estende oltre la città di Prato …

La Società della Salute Valli Etrusche nasce nel luglio 2018 dalla fusione di due zone, con l’obiettivo di gestire in forma consortile i servizi socio-sanitari della nuova zona …

Gli enti locali delle ex zone “Grossetana”, “Colline Metallifere” e “Amiata” hanno raccolto la sfida di amministrare le politiche di salute del territorio in modo congiunto…

Sviluppata tra Firenze, Arezzo, Siena, toccando il Mugello e anche un po’ di Romagna: la zona Fiorentina Sud-Est racchiude in sé identità e anime diverse…

Sulla costa tirrenica, Livorno e i comuni di Capraia e Collesalvetti collaborano insieme alla Azienda USL Toscana Nord-Est nell’amministrazione dei servizi socio-sanitari

Dalla piana alla costa, fino alle Colline Pisane: il territorio della zona-distretto Pisana va oltre il capoluogo di provincia e arriva ad includere comuni collinari come Fauglia o Crespina-Lorenzana.

Nata nel giugno 2010, la Società della Salute Pistoiese è costituita dall’Azienda Toscana Centro e da altri 9 Comuni della provincia di Pistoia…

Alta val di Cecina - Valdera

In questa zona, il gruppo di lavoro si sta dedicando alla sperimentazione di un servizio di un sistema informativo che permetta agli operatori di ciascuna organizzazione di reindirizzare un potenziale utente al servizio più adatto.

Amiata Senese e Val d’Orcia e Valdichiana Senese

In questa zona, il gruppo di lavoro si sta dedicando alla sperimentazione di una campagna di informazione sulla vaccinazione Covid fondata sull’educazione tra pari e sul raggiungimento dei cittadini in luoghi informali.

Fiorentina Nord-Ovest

In questa zona, il gruppo di lavoro si sta dedicando alla sperimentazione di una soluzione che permetta alle persone con disabilità e alle loro famiglie di accedere e fruire degli spazi e dei servizi rivolti al pubblico.

Lunigiana

In questa zona, il gruppo di lavoro si sta dedicando alla sperimentazione di una soluzione che permetta a tutti i cittadini di accedere con maggiore facilità a beni, servizi e relazioni sociali.

Valdichiana Aretina

In questa zona, il gruppo di lavoro si sta dedicando alla sperimentazione di un percorso di attivazione e invecchiamento attivo della popolazione ultrasessantacinquenne.

FAQ

Il progetto coinvolge i Comitati di Partecipazione, le Consulte del Terzo Settore e l'associazionismo locale di 5 zone-distretto: Alta Val di Cecina e Valdera, Amiata Val D’Orcia, Fiorentina Nord-Ovest, Lunigiana, Valdichiana Aretina. A breve il progetto coinvolgerà gli attori di altre 5 zone-distretto, tra cui: Amiata Grossetana - Colline Metallifere - Grossetana, Fiorentina Sud-Est, Pistoiese.

Il progetto è composto da più percorsi distinti, uno per ciascuno dei territori coinvolti. La durata di ciascuno di questi può variare. In ogni caso, la durata media prevista per un singolo percorso è di 10 mesi.

Il Comitato di Partecipazione Zonale è uno degli istituti di partecipazione previsti dalla L.R. 75/2017. Ha una funzione di consultazione e proposta in merito all'organizzazione ed erogazione dei servizi socio-sanitari della propria zona-distretto o Società della Salute. Ne esiste uno per ciascuna delle 26 zone-distretto della Toscana. È composto da membri designati dalle associazioni rappresentative dell'utenza, nonché dell'associazionismo di tutela, di promozione e di sostegno attivo, operanti nella comunità locale. Per maggiori informazioni: https://www.regione.toscana.it/-/i-comitati-di-partecipazione-aziendale-e-di-zona-distretto

Non solo! Come la L.R. 75/2017, il progetto Cantieri della Salute è dedicato alla qualifica dei servizi "socio-sanitari". Con questo termine si intendono tutti i servizi legati al più ampio tema della salute del cittadino a tutto tondo, come ad esempio: lavoro, reddito, istruzione, ambiente, qualità dell’abitazione, accesso ai servizi pubblici e stili di vita.

Le modalità organizzative delle attività proposte potranno modificarsi in base alle necessità legate alla gestione del fenomeno pandemico. La maggior parte delle attività è comunque pensata per poter essere condotta sia in presenza che in remoto, mediante appositi strumenti di partecipazione digitale.

Gli Attivatori di Comunità (o Community Organizer) sono figure volontarie che supporteranno i Comitati di Partecipazione nelle fasi di progettazione partecipata e di sperimentazione del servizio, e che faranno da ponte tra questi e le comunità territoriali. Gli Attivatori di Comunità verranno cercati tra i cittadini di ciascun territorio, e reclutati attraverso una manifestazione di interesse. Saranno formati su temi come l'ascolto attivo, la facilitazione e il community engagement nell'ambito di un percorso di capacitazione dedicato.