Le nuove progettazioni partecipate di Cantieri della Salute

Progettazione partecipata

Tutti i lavori in corso di Cantieri della Salute

Promuovere la collaborazione tra i Comitati di partecipazione e le Consulte del Terzo settore, con una progressiva apertura ad altre associazioni e organizzazioni del territorio. È questo l’obiettivo principale di Cantieri della Salute, che tra le varie linee d’azione promuove percorsi di progettazione partecipata in ogni territorio coinvolto nel progetto. Così è andata nelle prime 5 zone-distretto coinvolte nel progetto, che nell’ultimo anno sono arrivate ad elaborare cinque prototipi di iniziative locali grazie agli sforzi congiunti degli istituti di partecipazione, delle direzioni zonali, degli Attivatori di comunità e di nuovi alleati. 

 

Nella stessa direzione vanno ora le cinque nuove zone-distretto coinvolte dal progetto: Amiata Grossetana-Colline Metallifere-Grossetana, Fiorentina Sud-Est, Livornese, Pisana e Pistoiese. In alcuni di questi territori infatti sono già partiti gli incontri per progettare nuove soluzioni condivise in materia di salute e benessere delle comunità. 

Garantire parità nel diritto di accesso ai servizi socio-sanitari

Amiata Grossetana Colline Metallifere Grossetana

Il Comitato di partecipazione zonale e la Società della Salute, stanno coinvolgendo realtà locali nell’ideazione e progettazione di iniziative per garantire la parità nel diritto di accesso ai servizi socio-sanitari da parte di tutti i cittadini e le cittadine residenti nel territorio di competenza. 

 

Il primo incontro della percorso di progettazione partecipata si è tenuto lo scorso giovedì 31 marzo, alla presenza di altri soggetti pubblici, associazioni, Enti del terzo settore attive in materia di tutela del benessere e della salute dei cittadini. 

 

Gli incontri di progettazione termineranno giovedì 21 aprile, con la definizione di una soluzione in forma prototipale che sarà testata sul campo con attività sperimentali.

La progettazione partecipata in Amiata Grossetana - Colline Metallifere - Grossetana

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Facilitare l’orientamento ai servizi territoriali del presidio ospedaliero livornese

Livornese

Nell’ultimo mese, la Zona Distretto Livornese, il Comitato di partecipazione e la Consulta delle associazioni di Livorno hanno promosso un coinvolgimento ampio del Terzo settore e della società civile locale nelle politiche di salute del territorio. 

 

Tutti i soggetti interessati sono stati invitati a prendere parte a un percorso di progettazione partecipata, con l’obiettivo di sviluppare nuove soluzioni per l’orientamento ai servizi territoriali presenti all’interno del presidio ospedaliero livornese. 

Il ciclo di incontri online è stato inaugurato con un incontro in presenza lo scorso lunedì 21 marzo e conta sulle energie e il contributo di numerose associazioni ed Enti del Terzo Settore, insieme ad alcuni referenti dell’URP di Livorno e agli Attivatori di Comunità.

 

Gli incontri di progettazione termineranno lunedì 11 aprile, con la definizione di una soluzione in forma prototipale che sarà testata nel presidio ospedaliero livornese. 

La progettazione partecipata a Livorno

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Una indagine per contrastare le disuguaglianze di genere in salute

Pisana

Nella zona Pisana, il Comitato di Partecipazione e la Consulta del Terzo settore hanno deciso di mettere in cantiere una soluzione per contrastare le disuguaglianze di genere in salute

 

Nell’ottica di seguire questo obiettivo, nei prossimi mesi il gruppo di lavoro definirà i dettagli di una indagine partecipata su disuguaglianze di genere e salute. Oltre a dedicarsi a una ricognizione delle analisi di materiali e dati esistenti, il gruppo di lavoro somministrerà un questionario sul territorio per raccogliere storie di quartiere. 

I risultati dell’indagine saranno valorizzati presso la cittadinanza organizzando uno o più eventi pubblici di sensibilizzazione sul tema, anche con format di animazione territoriale. Infine, Comitato e consulta individueranno insieme alla Società della Salute gli atti di programmazione che potrebbero essere declinati in ottica di genere, facendo così dei risultati dell’indagine un elemento utile ad un’efficace programmazione zonale.

 

Le attività di progettazione dell’indagine e dell’evento pubblico partecipativo inizieranno nelle prossime settimane e coinvolgeranno i membri del Comitato di Partecipazione, della Consulta del Terzo settore, della Società della Salute, della ASL Toscana Nord-Ovest, insieme ad alcuni Attivatori di Comunità. 

La progettazione partecipata Pisana

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Rafforzare le capacità di caregiving dei cittadini

Pistoiese

In questa zona il Comitato di partecipazione zonale e la Consulta del Terzo settore, d’accordo con la Direzione della Società della Salute, hanno coinvolto il territorio nello sviluppo di iniziative volte ad offrire ai cittadini opportunità di rafforzamento di competenze nell’ambito della cura e dell’assistenza ad altre persone.

 

Al percorso di progettazione partecipata hanno preso parte più di 30 persone tra soggetti pubblici, referenti di associazioni, cooperative e imprese sociali.

Il gruppo così formato si sta interrogando sulle migliori strategie per promuovere una cultura della cura sul territorio, strutturando momenti di incontro e confronto che alternino modalità digitale e in modalità in presenza.

 

Gli incontri di progettazione termineranno con la definizione di una soluzione in forma prototipale che sarà testata sul territorio. 

La progettazione partecipata Pistoiese

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Facilitare l’orientamento ai servizi territoriali del presidio ospedaliero livornese

Fiorentina Sud-Est

Nella zona Fiorentina Sud-Est,  l’ex-Comitato di Partecipazione si è dedicato al coinvolgimento di nuovi attori sin dai primi momenti di lavoro, con l’obiettivo di trovare nuovi alleati con cui collaborare fin da subito nell’identificazione dei temi di salute più urgenti a cui dedicare la successiva progettazione partecipata.

 

Il Cantiere della Fiorentina Sud-Est si configura da subito come un percorso di apertura progressiva a nuovi attori territoriali, e ha il particolare obiettivo di arrivare a costituire un nuovo Comitato di Partecipazione e una nuova Consulta del Terzo settore. Saranno questi due nuovi istituti di partecipazione a dedicarsi alla progettazione partecipata, e a strutturare forme di dialogo permanente con la nuova Società della Salute.  

 

La costituzione di un nuovo Comitato in Fiorentina Sud-Est

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