Gli incontri di capacitazione dei Comitati: realizzarsi appieno, per realizzare la L.R. 75

Gli incontri di capacitazione dei Comitati: realizzarsi appieno, per realizzare la L.R. 75

 

Spesso i rappresentanti che arrivano a far parte dei Comitati di Partecipazione Zonale portano con sé un ricco bagaglio di conoscenze pregresse, frutto della propria esperienza come associazione. Incontrare un Comitato allora è come esplorare un microcosmo estremamente variegato di passioni, storie di vita e competenze particolari.

Sicuramente è così per i Comitati di Partecipazione delle cinque zone coinvolte nel progetto Cantieri della Salute, composti da membri che hanno già alle spalle una lunga storia di azioni e progettualità per la tutela della salute delle loro comunità. Eppure nei primi incontri conoscitivi è emerso con forza un desiderio: quello di riuscire ad agire di concerto come un Comitato, fare un salto di qualità per andare oltre le singole esperienze di chi lo compone.

 

Anche per questo è stato preparato il ciclo di cinque incontri di capacitazione di Cantieri della Salute. Gli incontri, cominciati mercoledì 21 aprile e tenuti in modalità online, sono aperti a tutti i membri dei Comitati di Partecipazione e delle Consulte del Terzo Settore della Toscana che siano interessati ad approfondire i tempi della collaborazione e del coinvolgimento delle comunità nella costruzione di sistemi di welfare locale efficaci.

 

Il metodo: crescere come individui e come gruppo

 

Ma che cos’è la capacitazione? Semplicemente il nostro miglior tentativo per parlare di “empowerment”. Il termine inglese infatti non indica un semplice “potenziamento”, come verrebbe facile tradurre, ma porta con sé così tante sfaccettature da essere, nei fatti, intraducibile.

 

L’empowerment non è soltanto una questione di potenziale o di capacità: ma è un processo di crescita individuale e collettiva fondato sull’incremento dell’autoefficacia e dell’autodeterminazione per far emergere risorse latenti e portare ciascuno ad appropriarsi consapevolmente del proprio potenziale. Un approccio applicato in ambito organizzativo, socio-politico, didattico-pedagogico, medico e psicologico, e sempre più apprezzato per la sua capacità di cogliere le dimensioni più complesse della crescita individuale e collettiva. Insomma: qualcosa di molto più vicino al fiorire, che non all’ottenere più potere.

 

 

La stessa attenzione vogliamo portare con Cantieri della Salute nella costruzione degli incontri di capacitazione, cercando di offrire ai Comitati di Partecipazione dei momenti di riflessione condivisa sul proprio agire, e un contesto in cui scoprirsi capaci di cose nuove e realizzare il proprio potenziale come organizzazione, dando così piena applicazione alla L.R. 75/2017 sulla partecipazione in sanità.

 

Prima giornata: cos’è e cosa può essere il Comitato Zonale?

La prima giornata è stata dedicata alle opportunità della L.R. 75/2017, all’analisi degli ostacoli alla piena partecipazione dei Comitati, e a mettere in circolo le tante buone pratiche dei Comitati che a pochi anni dalla nascita della legge sono già disponibili su ciascun territorio. Sono intervenuti, tra gli altri: Roberta Bottai (Regione Toscana), Luca Caterino (Federsanità – Anci Toscana), Benedetto Parisi (CdP Amiata Val d’Orcia Valdichiana Senese), Sabrina Erta (CdP Lunigiana), Rina Torrioli (CdP Valdichiana Aretina) e Walter Pantani (CdP Alta Val di Cecina Valdera).

 

 

Seconda giornata: come attivare e coinvolgere le comunità?

Nella seconda giornata la parola è andata a Sociolab Ricerca Sociale, un’impresa sociale che da oltre dieci anni si dedica alla partecipazione e accompagna persone, comunità e organizzazioni nella progettazione, trasformazione e gestione di spazi, servizi, beni comuni e modi di abitare, in modo da valorizzare la collaborazione come fattore di innovazione. Silvia Givone e Francesco Ranghiasci hanno riportato la loro esperienza come esperti di partecipazione, offrendo strumenti pratici di ascolto del territorio e progettazione, e mostrandone anche l’applicazione con specifici casi studio.

 

 

Terza giornata: ascolto dei bisogni ed interazioni tra pari a supporto delle politiche di salute

 

Nella terza giornata si è parlato di peer education, i cui principi saranno particolarmente utili a uno dei servizi che i Comitati svilupperanno in via sperimentale: la campagna di informazione sui vaccini anti-Covid19 scelta dal Comitato dell’Amiata Val d’Orcia e Valdichiana Senese. Dopo un breve momento di formazione frontale, i partecipanti si sono confrontati proprio sul  su questa campagna di informazione, anche nell’ottica di produrre consigli strategici che potranno tornare utili al Comitato nei prossimi mesi di progettazione partecipata.

 

 

I prossimi appuntamenti: le tante forme di welfare territoriale

 

Gli incontri continueranno nelle giornate di mercoledì 12, mercoledì 19 e mercoledì 26 maggio, e saranno dedicati al budget di salute, al welfare di comunità e alla comunicazione generativa.

I prossimi incontri saranno disponibili in diretta sulla pagina Facebook di Cantieri della Salute, e saranno raccolti nella una pagina dedicata del sito del progetto.

 

 

Foto di: Anna Shvets e Iconcom, tratte da Pexels

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