Si sono concluse nel mese di ottobre le Agorà della Salute anche nei territori della zona-distretto Livornese, SdS Valdinievole, SdS Empolese-Valdarno-Valdelsa.
Come previsto dal format, all’arrivo in sala le persone partecipanti sono state accolte con la “Bussola dei servizi”: un gioco di ruolo pensato per fare informazione sulla sanità territoriale attraverso la simulazione di percorsi di presa in carico. Chi ha giocato ha potuto mettersi nei panni di personaggi scritti liberamente ispirati alle storie di vita dei profili di utenza della propria zona, e conoscere in modo informale gli operatori e le operatrici del servizio pubblico.
La mattinata delle diverse Agorà ha visto il coinvolgimento delle persone partecipanti in momenti di approfondimento e di confronto sulle sfide della salute territoriale, pensati per promuovere una partecipazione informata. Grazie alla metodologia Crowdlab©, dopo i diversi interventi di ispirazione a cura di persone rappresentanti delle istituzioni ed esperte di sanità territoriale, le persone partecipanti si sono divise in piccoli gruppi per formulare domande specifiche ai diversi relatori – a cui gli stessi sono stati poi chiamati a rispondere in tempo reale.
Nel pomeriggio i referenti del servizio pubblico, del terzo settore e della cittadinanza attiva hanno collaborato nell’identificazione dei temi prioritari su cui confrontarsi per la promozione della salute del proprio territorio, a partire dalla domanda “Bisogni e risposte di salute: quali obiettivi per il futuro? Strategie e collaborazioni dal territorio”
Rispondendo a questa domanda in ciascun territorio sono nati tavoli di lavoro diversi, coerenti con i bisogni territoriali. In questi tavoli le persone partecipanti hanno potuto avviare prime riflessioni sulle tante dimensioni che compongono le nuove frontiere della sanità territoriale.