Anche quest’anno il 5 dicembre è stata la giornata regionale dedicata alla partecipazione in sanità, nata per dare visibilità alle tante iniziative che nella nostra regione concorrono a rendere i servizi socio-sanitari più aperti ed inclusivi per le nostre comunità territoriali, nella convinzione che questo contribuisca a migliorarne la qualità e l’efficacia.
Così durante la mattina di venerdì 5 dicembre numerose professionalità del settore, componenti di Comitati di Partecipazione, e persone in rappresentanza delle organizzazioni ed enti del Terzo settore si sono incontrate negli spazi dell’auditorium Santa Apollonia, a Firenze, per aggiornarsi sullo stato dell’arte delle tante progettualità promosse nei territori, e confrontarsi sul futuro della pratiche di partecipazione in sanità. Dopo la riforma della sanità territoriale apportata dal DM 77/2022 grande attenzione e attesa è per l’avvio delle Case della Comunità che vengono descritte non solo come luoghi in cui trovano spazio i servizi socio-sanitari rivolti al territorio ma in cui, secondo l’idea del Legislatore, ci si immagina che avvenga anche la partecipazione della comunità e la coproduzione in partnership con le realtà del Terzo settore locale.
In quell’occasione è stata raccontata anche l’esperienza pilota dello start up della Casa della Comunità di San Leonardo in Treponzio, nel comune di Capannori (LU) dove Federsanità ANCI Toscana e Sociolab, grazie al sostegno del Comune di Lucca e dell’Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione, hanno sperimentato con la direzione della Zona Distretto Piana di Lucca un percorso di progressivo coinvolgimento, apertura e progettazione con la comunità locale di attività rivolte al benessere, al sostegno e alla cura di persone con condizioni di bisogno o difficoltà specifiche del territorio.
Empowerment di operatori e operatrici dei servizi, coinvolgimento e attivazione di associazioni ed Enti del territorio, collaborazione per immaginare ed organizzare una giornata di incontro e sensibilizzazione sui temi della salute e della cura condivisa sono stati gli ingredienti di questo percorso che è culminato il 21 giugno con la realizzazione della Fiera della Comunità, un primo importante passo concreto che ha permesso alla comunità locale di immaginare la propria futura Casa.