Anche quest’anno ad Autumnia, nella cornice del “villaggio della salute” in piazza Serristori a Figline Valdarno, la Bussola dei Servizi ha offerto ai cittadini un’occasione concreta per orientarsi tra i servizi territoriali e conoscere da vicino chi ogni giorno se ne prende cura.
Il format della Bussola, nato nell’ambito del progetto di Regione Toscana Cantieri della Salute, ha proposto un’attività semplice e coinvolgente: un gioco di ruolo che permette di esplorare i percorsi socio-sanitari a partire da storie di vita quotidiana.
L’incontro è stato organizzato dagli operatori della ASL Toscana Centro e della Società della Salute Fiorentina Sud-Est, che sono stati presenti in piazza e hanno animato gli stand: infermieri di famiglia e comunità, assistenti sociali e sanitari, fisioterapisti, operatori del SerD, medici di medicina generale e personale amministrativo. La loro presenza ha permesso ai visitatori di comprendere meglio modalità di accesso, ruoli professionali e funzionamento reale dei servizi territoriali.
Un modo diretto per capire come funziona la rete dei servizi
Seguendo il percorso della Bussola, molti cittadini si sono messi nei panni di una persona con un bisogno di salute o di assistenza, passando di tappa in tappa tra gli operatori. Questo approccio, già sperimentato con successo in altre iniziative territoriali, ha reso più immediata la comprensione dei passaggi che compongono la presa in carico e ha favorito un dialogo aperto su dubbi, tempistiche e procedure.
La Bussola dei Servizi si conferma essere non solo uno strumento informativo, ma anche un’occasione di ascolto e confronto – utile per migliorare comunicazione, accoglienza e fare orientamento ai servizi. L’interesse e la partecipazione registrati a Autumnia confermano quanto sia utile incontrare i professionisti in un contesto informale, dove è più facile fare domande e ottenere informazioni aggiornate. E che farlo insieme può essere divertente.